Congedo di assistenza

Dal 1° luglio 2021, i genitori che assistono un figlio gravemente malato o infortunato, e che per questo devono interrompere la loro attività professionale, avranno diritto a un congedo di assistenza e a un’indennità di assistenza finanziata mediante le indennità di perdita di guadagno (IPG).

Il congedo di assistenza ha una durata massima di 14 settimane e può essere preso entro un termine quadro di 18 mesi in singoli giorni, settimane o in una sola volta. Durante questo periodo, i genitori hanno diritto a un’indennità di assistenza versata sotto forma di indennità giornaliere. Quest’indennità ammonta all’80% del reddito medio dell’attività lucrativa conseguito prima dell’inizio del diritto all’indennità, ma non può superare i CHF 196.00 al giorno.

Ogni caso di malattia o infortunio dà diritto a una sola indennità. Il congedo di assistenza può essere preso da due persone al massimo, che possono concordarne liberamente la suddivisione. Se entrambi i genitori esercitano un’attività lucrativa e il congedo di assistenza viene suddiviso, una sola cassa di compensazione è responsabile per entrambi i genitori. La stessa cassa di compensazione rimane competente per entrambi i genitori anche se l’avente diritto cambia datore di lavoro e il nuovo datore di lavoro è affiliato a un’altra cassa di compensazione. Nei limiti del termine quadro, possono essere versate al massimo 98 indennità giornaliere.

Parallelamente, dal giorno in cui sorge il primo diritto all’indennità giornaliera, i genitori beneficiano di una tutela contro il licenziamento per un periodo di sei mesi. Inoltre, le ferie di un genitore che beneficia del congedo di assistenza non possono essere ridotte.

I moduli per la richiesta di prestazioni e gli opuscoli informativi saranno a disposizione sul nostro sito internet da inizio luglio 2021.